La stesura definitiva del modello Unico Persone Fisiche 2010, con le relative istruzioni, è stata diffusa online tramite un apposito provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate: si tratta della dichiarazione dei redditi che deve essere trasmessa entro il 30 settembre e che è stata sottoposta a numerose modifiche, resesi necessarie per venire incontro alle varie novità normative che sono intervenute. Anzitutto, sono due le novità relative al quadro RC (redditi di lavoro dipendente e assimilati): la detrazione di cui può beneficiare il personale di sicurezza e difesa e quella per i dipendenti del settore privato sono previste con un’aliquota pari al 10% da applicare sui relativi premi di produttività. Nel quadro RP, inoltre, vale a dire quello che si riferisce agli oneri e alle spese, fa il suo ingresso la detrazione d’imposta del 20%, la quale deve essere ripartita in cinque anni in relazione alle spese effettuate per acquistare elettrodomestici, televisori e pc per gli immobili ristrutturati.
C’è anche da dire che in questo modello novellato trovano spazio anche diverse detrazioni dell’Irpef che erano state prorogate per il 2009; in particolare, si tratta, solo per citare alcuni esempi, della formazione e autoaggiornamento dei docenti (19%), degli interventi di recupero del patrimonio edilizio (36%) e degli interventi volti al risparmio energetico (55%). Per quel che concerne invece il secondo fascicolo di Unico, le novità più rilevanti si riferiscono al quadro RM (tassazione separata), da cui è scomparsa la sezione X per la rivalutazione del valore dei terreni, e al quadro RT (plusvalenze di natura finanziaria), in cui sono stati inseriti diversi righi per il calcolo dell’imposta anche in caso di minusvalenze relative all’anno precedente.
Infine, nel terzo fascicolo i quadri maggiormente interessati dalla “riforma” sono l’RE (reddito di lavoro autonomo), soprattutto in relazione alle prestazioni alberghiere, oltre ai quadri RF e RG (reddito d’impresa), su cui incidono i nuovi limiti di deducibilità e la detassazione prevista dalla Tremonti-ter.
ho scaricato il softwarw dell’agenzia delle entrate mod unico 2010
una volta compilato la stampa mi viene data con la dizione bozza
perche?
Buongiorno dottor Fioretti,
credo che la dizione “bozza” si riferisca essenzialmente alla modalità e qualità di stampa della stampante: in effetti, non si rifrisce certo al modello Unico, dato che la versione che lei ha scaricato online è quella definitiva dell’Agenzia delle Entrate. Cordiali saluti.